Ogni anno a partire dal 15 aprile gli automobilisti che utilizzano gomme stagionali – cioè invernali ed estive – devono provvedere alla sostituzione, rimuovendo le coperture termiche e montando quelle per la bella stagione. Nel caso non si provveda a questa operazione sono previste delle multe nell’eventualità di controlli, tuttavia si può fare affidamento su un periodo di tolleranza durante il quale non si verrà sanzionati se si hanno a bordo ancora le gomme invernali al posto delle estive. Tale periodo è di 30 giorni, dunque gli automobilisti hanno tempo fino al 15 maggio per procedere al cambio, una volta scaduto però si può incorrere in sanzioni amministrative ma non solo, dato che nei casi più estremi è previsto anche il ritiro della carta di circolazione.
Mancato cambio gomme: a quanto ammontano le sanzioni
Terminato il periodo di tolleranza concesso dalla normativa, se si montano gomme che non rispettano le disposizioni previste si può essere sanzionati con multe variabili da un minimo di 422 euro sino a 1695 euro. Oltre a ciò, come abbiamo visto in precedenza, può avvenire anche il ritiro della carta di circolazione e il sequestro del mezzo. Pertanto bisogna provvedere non oltre il 15 maggio a sostituire le gomme invernali con quelle estive; tuttavia c’è la possibilità di non essere sanzionati mantenendo a bordo del veicolo i pneumatici termici se questi hanno un indice di velocità pari oppure superiore a quello specificato nel libretto: in tal caso infatti si è a norma, ma è vivamente sconsigliato tenere le coperture invernali durante il periodo estivo in quanto possono rivelarsi estremamente pericolose, perciò è decisamente meglio provvedere al cambio entro le tempistiche stabilite.
Non sono previste ulteriori proroghe
Il periodo massimo di tolleranza previsto per il 2021 è 30 giorni e non ci saranno ulteriori proroghe come avvenuto nel 2020, quando il lockdown nazionale cadde proprio nelle settimane in cui è stabilito dal Codice della strada il cambio gomme da invernali ad estive. Lo scorso anno infatti il limite massimo per la sostituzione venne prorogato a giugno, ma si trattava appunto di una circostanza eccezionale in cui numerose attività vennero chiuse per intere settimane e l’obiettivo era quello di contenere i contagi, evitando i contatti fra le persone. Nel 2021 se non altro la situazione è più chiara e anche all’interno delle zone rosse è previsto il normale svolgimento delle attività essenziali, come lo sono quelle di gommisti ed officine, per cui quest’anno non ci saranno ulteriori proroghe e il mese di tolleranza per gli automobilisti scade come di consueto il 15 maggio.
Come comportarsi se ci si trova in zona rossa
Trattandosi di sicurezza stradale, il cambio gomme stagionali è consentito pure agli automobilisti che si trovano all’interno delle zone rosse, poiché appunto officine e gommisti sono considerati attività essenziali. Il consiglio è quello di fissare un appuntamento con la propria officina di fiducia per effettuare l’operazione, in modo da ridurre il più possibile i contatti con altre persone, e rispettare le disposizioni previste per contenere la diffusione del contagio, dunque utilizzo della mascherina quando ci si reca nell’officina e mantenimento di almeno 1 metro di distanza dagli altri, che siano il gommista e i suoi collaboratori oppure altri clienti. Attraverso la prenotazione telefonica sarà possibile rendere più semplice l’organizzazione del lavoro anche per il gommista e limitare di conseguenza i tempi di attesa. Ricordiamo, infine, che non sono obbligati al cambio gomme coloro che montano pneumatici quattro stagioni, in quanto il loro utilizzo è permesso tutto l’anno.
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