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Guida sulla neve: come ci si comporta

Pubblicato in Pneumatici da , sabato 13 gennaio 2018 0

Con l’arrivo dell’inverno in molte zone d’Italia gli automobilisti devono affrontare la neve, un fenomeno atmosferico che può complicare le cose quando ci si trova al volante. L’asfalto infatti offre meno aderenza e per poter guidare in condizioni di sicurezza sulla neve servono maggiore cautela e determinati accorgimenti, grazie a cui qualunque automobilista può limitare i rischi. Entriamo nel dettaglio e vediamo di cosa si ha bisogno e come comportarsi in caso di guida sulla neve.

  • Montare pneumatici invernali Noi di gomme-auto.it consigliamo i pneumatici invernali come prima soluzione: si tratta di gomme studiate appositamente per la stagione più fredda dell’anno e dunque per affrontare asfalto innevato, ghiacciato o bagnato. Garantiscono maggiore aderenza grazie alla mescola più morbida (realizzata mediante l’utilizzo di un’elevata quantità di silice nel composto) e alle lamelle che si trovano sulla superficie del battistrada, che servono ad aumentare il grip quando la strada è scivolosa. Nei test comparativi effettuati da riviste del settore ed enti autonomi i pneumatici invernali si sono rivelati più efficienti persino delle catene in condizioni di strada con neve, inoltre non è previsto il limite di 50 chilometri orari che devono rispettare invece coloro che montano le catene. Il periodo in cui si devono installare le gomme invernali va dal 15 novembre al 15 aprile.
  • Pneumatici quattro stagioni In alternativa alle gomme invernali è possibile montare i pneumatici 4 stagioni, che se riportano sulla spalla la dicitura M+S (Mud + Snow, ovvero fango e neve) sono perfettamente in regola secondo il Codice della strada e dunque non si incorre in sanzioni. Tuttavia è necessario fare una precisazione: se sulla spalla del battistrada manca il simbolo del fiocco di neve o quello della montagna a tre punte, le gomme quattro stagioni in questione non possono essere considerate a tutti gli effetti coperture invernali, dunque in caso di strada innevata o ghiacciata è necessaria maggiore prudenza poiché l’aderenza delle gomme non sarà ottimale come quella assicurata in tali condizioni dai pneumatici invernali. Sono invece assolutamente sconsigliate le gomme estive, inadatte a circolare quando l’aderenza sull’asfalto è precaria e le temperature sono basse. Mettersi alla guida su strada ghiacciata o con presenza di neve con pneumatici estivi potrebbe essere molto pericoloso sia per sé che per gli altri.
  • Niente manovre brusche Quando ci si trova alla guida su strada innevata vanno assolutamente evitate le manovre brusche, bisogna guidare con “dolcezza” e movimenti che si potrebbero definire “arrotondati”, “morbidi”, per fare in modo che l’auto non perda aderenza e scivoli. La stessa delicatezza è indispensabile nell’utilizzo di acceleratore e freno, quindi niente accelerazioni violente o frenate improvvise e brusche, perché si può perdere il controllo dell’auto. Nel caso in cui le ruote iniziassero a pattinare quando la macchina parte, il consiglio è quello di innestare la seconda marcia e agire attraverso la frizione per limitare il pattinamento.
  • Come comportarsi in salita e in discesa Salita e discesa possono essere due momenti critici quando la strada è innevata; nel primo caso, si innestano la prima o al massimo la seconda marcia, poi bisogna cercare di tenere costante la velocità, mantenendo il piede sull’acceleratore anche se si ha l’impressione che l’auto stia scivolando; non bisogna accelerare in maniera eccessiva, ma solo fare in modo di non perdere velocità, senza esitare per il timore di non riuscire a superare la salita. In discesa vanno evitate le frenate brusche: molto spesso gli automobilisti sono portati a frenare come quando l’aderenza sull’asfalto è ottimale, pensando così di riuscire ad arrestare la vettura, ma sulla neve tale manovra rischia di diventare molto pericolosa, poiché con le ruote bloccate dai freni e lo scarso grip, la vettura continua a scivolare e diventa difficile da controllare per chi si trova alla guida. Come bisogna agire, allora? Per rallentare si adopera il freno motore scalando marcia e l’utilizzo del pedale del freno, come detto in precedenza, dev’essere dolce, facendo in modo di frenare quando l’auto ha le ruote dritte. Con quattro buoni pneumatici invernali e una guida attenta, è possibile affrontare le discese con sicurezza sufficiente.
  • Distanze di sicurezza Su strade innevate o ghiacciate la distanza di sicurezza dal veicolo che precede dev’essere per ovvie ragioni maggiore, così da avere margine e spazi sufficienti per eventuali manovre improvvise. È noto che con poca aderenza sull’asfalto gli spazi di frenata si allungano e l’auto necessita di un numero superiore di metri per arrestarsi completamente; anche per questa ragione in caso di neve serve grandissima attenzione, tenendo sempre gli occhi sui veicoli che si trovano intorno e in particolare su quello che precede la propria vettura, così da intervenire con la giusta prontezza qualora ve ne fosse bisogno.
  • Montare le catene Le catene si rivelano più efficienti dei pneumatici invernali solo in un’occasione: quando la neve sulla superficie stradale è abbondante; diventano indispensabili perché soltanto le catene riuscirebbero a garantire alle ruote un’adeguata “presa” sul fondo stradale, permettendo così di poter circolare anche con molta neve. Quando si guida in queste condizioni, bisogna evitare di procedere sulle scie simili a binari lasciati dalle vetture transitate precedentemente, poiché in tal modo si limita la possibilità di movimento delle ruote “strette” dalla neve che circonda il battistrada. Se si circola con le catene, come già anticipato in precedenza, è obbligatorio rispettare limiti di velocità differenti – 50 chilometri orari – e in linea generale procedere con ancor più cautela, soprattutto con molta neve sulla strada. Come si installano le catene? Precisiamo subito che vanno montate sulle ruote motrici (nella maggior parte delle vetture, in particolare le utilitarie, si tratta delle ruote anteriori), inoltre bisogna tener presente che pur svolgendo tutte il medesimo compito, le catene possono essere di tipologie differenti e quindi è diverso da un tipo all’altro il meccanismo di fissaggio. Si comincia stendendo la catena a terra (e sciogliendo i nodi eventualmente presenti), quindi la si passa nella parte interna della ruota per poi chiudere l’anello attraverso l’utilizzo dell’aggancio rapido. Una volta fissata, va distribuita sulla superficie del battistrada e “tirata” verso l’esterno, così da poterla fissare in maniera tale che resti tesa. Ulteriore precisazione: le catene vanno montate solo in caso di strada innevata, superato il tratto con neve devono essere rimosse per evitare di rovinare le catene, le gomme e l’asfalto stesso. Non possono essere dunque lasciate a bordo della vettura durante la normale circolazione su strade “pulite”.
  • Strade ghiacciate Nell’eventualità di strada ghiacciata, le catene non si rivelano di grande aiuto e l’opzione più affidabile per poter circolare sono i pneumatici invernali, che riescono comunque ad assicurare un minimo di grip. In ogni caso la velocità da mantenere dev’essere moderata e l’utilizzo dei freni piuttosto cauto, evitando frenate brusche. Il ghiaccio si rivela assai più insidioso della neve, dunque è richiesta estrema cautela alla guida, soprattutto al mattino presto poiché è il momento in cui è più facile trovare ghiaccio sulla strada – in particolare dopo una nevicata – in quanto si forma con l’abbassamento delle temperature che si verifica nella notte. Non sempre è facile capire quando c’è ghiaccio sulla strada (in genere, però, lo si può percepire), tuttavia è possibile accorgersene se si nota la presenza sull’asfalto di strisce più scure e lucide.

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