Nell’articolo Gomme estive: campagna vacanze sicure abbiamo parlato dell’iniziativa “Vacanze Sicure” che si svolgeva dal 15 maggio al 15 giugno 2014 e prevedeva 10.000 controlli effettuati dalla Polizia Stradale volti a verificare lo stato dei nostri pneumatici auto. Volete sapere a quali risultati ha portato? Continuate a leggere.
Pneumatici auto: assolutamente fuori controllo!
La Polizia Stradale si aspetta che i sinistri, specie quelli mortali, sulle nostre strade e autostrade diminuiscano almeno un po’. E, invece, non è così. Si, perché le auto che circolano sul nostro territorio sono assolutamente fuori controllo! Nel precedente articolo, sottolineavamo come i veicoli circolanti in Italia siano piuttosto datate. Nello stesso stato si trovano i nostri pneumatici auto: vecchi, usurati, non conformi e non omogenei.
Considerato il fatto che quei quattro pezzetti di gomma costituiscono il nostro unico contatto con la strada, la scarsa attenzione prestata agli pneumatici auto è allarmante!
Ricordiamo ancora una volta che il progetto Vacanze Sicure è stato portato avanti dall’Associazione dei Produttori e Rivenditori di Pneumatici in collaborazione con la Polizia Stradale, il Ministero dell’Interno e il Politecnico di Torino.
Come anticipato, trecento agenti hanno fermato più di diecimila auto nelle regioni in focus: Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Puglia, Umbria e Trentino Alto Adige. Dai rilevamenti effettuati balzano subito all’occhio i seguenti dati:
- la quota di vetture che circola con pneumatici auto lisci è salita al 3,03% vs il 2,7% nel 2013
- la quota di vetture che circola con pneumatici danneggiati è salita al 4,35% vs il 3% nel 2013
- la quota di vetture che circola con pneumatici auto non omologati è pari al 3,96% vs l’1,9% nel 2013
- la quota di vetture che circola con gomme auto non conformi è il 3,36% vs lo 0,85% nel 2013
Un vero bollettino di guerra! Vogliamo trovare una nota positiva?
- L’omogeneità tra i quattro pneumatici è scesa dal 5,46% al 2,97% su base annua
Purtroppo, non è oro tutto quel che luccica, infatti, se guardiamo l’indice di vetture che viaggiano con pneumatici termici (pneumatici M+S con fiocco di neve) nella stagione calda, il trend ritrova il segno negativo: dall’11,38% si passa al 12,44%.
Gomme auto: chi sono i meno attenti?
Pare che Taranto, in Puglia, vanti la medaglia della meno attenta: un conducente su quattro (26,28%) non effettua il cambio pneumatici auto conformemente alle stagioni.
Maglia nera a tutti, invece, per quanto concerne la revisione obbligatoria: 5,68% nel 2014 vs il 4,62% nel 2013.
Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma, parla chiaro:
“Le statistiche dimostrano che i controlli danno buoni risultati, ma è necessario fare di più. Ad esempio, innescando un meccanismo di premialità per gli automobilisti virtuosi, concedendo loro la deducibilità fiscale su acquisto e manutenzione degli pneumatici. La negligenza in questo campo è direttamente associata al tasso di incidenti stradali, piaga che al nostro Paese costa 30 miliardi di Euro l’anno”.
Analogamente, Giuseppe Bisogno del Servizio di Polizia Stradale, racconta:
“Dalle gomme passa la sicurezza dell’intero veicolo. Purtroppo, la maggior parte degli utenti della strada non ne è ancora pienamente consapevole. L’invito, specialmente in tempi di viaggi vacanze, è quello di compiere uno sforzo superiore”.
Capito? Volete una strada sicura, vacanze garantite e…salva la vita? Cambiate gli pneumatici auto al cambio di stagione (utilizzando pneumatici M+S con fiocco di neve in inverno e pneumatici estivi in estate), acquistatene di nuovi quando necessario ed operate una periodica manutenzione degli stessi!
Per maggiori informazioni sul cambio gomme, prezzi gomme invernali e scoprire la differenza tra pneumatici M+S e pneumatici M+S con fiocco di neve vi rimandiamo alla sezione dedicata alle gomme M+S con fiocco di neve.
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