Quali sono stati i pneumatici invernali più acquistati nel corso del 2024? Scoprirlo è semplice, basta consultare la nostra classifica relativa alle gomme termiche più scelte dagli automobilisti durante l’anno. E dalla graduatoria emerge una tendenza piuttosto chiara per quel che concerne i pneumatici invernali nel 2024: i prodotti premium sono i più gettonati e le prime posizioni risultano occupate dalle coperture realizzate dai brand di riferimento del settore. Capire le ragioni di tali scelte non è difficile: gli automobilisti, nel periodo più critico dell’anno, vogliono i pneumatici migliori a bordo delle loro auto, quelli capaci di offrire le prestazioni più efficienti anche in condizioni di scarsa aderenza e garantire perciò la massima sicurezza mentre si è al volante. Vediamo allora nel dettaglio quali sono state le gomme invernali più acquistate nell’anno che si è appena concluso.
Pneumatici invernali 2024: quali sono stati i più venduti?
In cima alla classifica relativa alle vendite dei pneumatici invernali nel 2024 troviamo il Continental WinterContact TS 870 e non è un caso, il brand tedesco è una garanzia quando si parla di coperture termiche. Si tratta di una gomma che si distingue per l’equilibrio nelle varie condizioni invernali, risultando particolarmente efficace sul bagnato e su superfici innevate e ghiacciate. Gli spazi di frenata ridotti sono un suo punto di forza insieme ad una buona longevità, grazie alla resistenza all’usura del battistrada che permette di coprire un elevato chilometraggio. In seconda posizione c’è Il Goodyear UltraGrip Performance 3, con prestazioni molto simili a quelle del pneumatico Continental, lievemente meno efficiente su strada bagnata. Può però vantare una resistenza al consumo superiore, che garantisce una maggiore longevità in termini chilometrici.
L’ultimo gradino del podio parla francese con Michelin
Presenza fissa nelle classifiche di vendita, il prodotto invernale dell’azienda francese è uno fra i più apprezzati: il Michelin Alpin 6 occupa l’ultimo gradino del podio e convince gli automobilisti grazie alle sue qualità, in particolare la tenuta di strada su neve e ghiaccio e l’aderenza su fondo bagnato. La longevità è il punto forte di tutti i prodotti del marchio del Bibendum e questa copertura termica non fa eccezione, per via dell’eccellente lavoro svolto sulla resistenza all’abrasione della mescola. Una gomma che rappresenta una garanzia anche nelle condizioni più insidiose. Ai piedi del podio ecco il Dunlop Winter Sport 5, un prodotto valido sebbene non al livello dei modelli visti in precedenza. In fatto di performance è lievemente al di sotto nelle condizioni tipiche dell’inverno (strade bagnate, ghiacciate e innevate), elevato invece il chilometraggio. Fra i punti deboli viene segnalata dagli automobilisti una rumorosità più marcata.
Quali marchi troviamo alle spalle dei top di gamma?
Dietro i top di gamma, a completare la classifica dei primi 5 pneumatici invernali più venduti, troviamo il Vredestein Wintrac Pro, che sul piano delle prestazioni è in grado di eguagliare i primi in classifica per quel che concerne l’efficienza su ghiaccio e neve. Buono il comportamento pure su asciutto e bagnato, per un prodotto quindi non troppo distante da quelli che lo precedono. Meno efficiente invece in termini di usura, con un consumo maggiore del battistrada in confronto agli altri pneumatici. Subito dopo la top 5 c’è l’Hankook Winter i*cept RS3, il quale mostra qualche limite nella tenuta di strada sul bagnato, perciò si colloca un gradino al di sotto delle migliori gomme di questo segmento. Tale parametro rappresenta il suo punto debole, poiché per il resto la resa su asciutto e su neve e ghiaccio è molto buona.
C’è spazio per qualche sorpresa in classifica?
Come in ogni classifica di pneumatici che si rispetti, qualche sorpresa va sempre messa in conto: nel nostro caso si tratta del Semperit Speed-Grip 5, di certo non un prodotto di primo piano ma che riesce a mettersi in luce grazie al valido rapporto qualità-prezzo, elemento che gli ha permesso di raggiungere la top ten. Ha un buon comportamento su fondi scivolosi, in presenza di pioggia, neve e ghiaccio, mentre risulta meno efficace su asciutto. Inoltre la sua rumorosità è più pronunciata: dei punti deboli inevitabili visto il costo inferiore rispetto agli altri prodotti. Alle sue spalle si piazza il Nokian Snowproof 2, con un rendimento ottimo sul bagnato ma non altrettanto su fondo asciutto e su neve, a cui si aggiunge un’usura del battistrada più marcata. Dei limiti che hanno un po’ penalizzato le vendite di un prodotto in teoria pensato proprio per gli inverni più rigidi.
Falken e Pirelli chiudono la top ten
A chiudere la top ten dei pneumatici invernali più venduti nel 2024 ci sono Falken e Pirelli. Il modello Eurowinter HS02 del produttore nipponico vanta un’ottima resa su asfalto asciutto e buona su superfici bagnate, mentre risulta meno performante su neve e ghiaccio. Nel complesso quindi si tratta di una gomma adatta agli inverni meno rigidi, in cui le temperature sono in media basse ma con scarse nevicate e gelate, condizioni in cui mostra qualche limite di troppo. Decisamente ridotta invece la rumorosità, che ne fa un pneumatico dal buon comfort. In ultima posizione il Pirelli Cinturato Winter 2, con peculiarità pressoché opposte al modello visto in precedenza: la sua resa è infatti ottima in condizioni di asfalto ricoperto di neve o ghiaccio e molto buona sul bagnato. Al contrario, è fra i meno performanti sull’asciutto, segno del fatto che è stato progettato con spiccate caratteristiche per la montagna. Si può perciò definire una gomma da “profondo” inverno, messa a punto proprio per affrontare al meglio strade con scarsa aderenza per via della presenza di neve e ghiaccio.
Pneumatici invernali 2024: quali scegliere?
Come sempre, qualsiasi scelta deve essere ponderata valutando le proprie esigenze: solo se si conoscono le condizioni da affrontare e le proprie necessità di guida si può prendere una decisione valida. Il suggerimento è quello di puntare su pneumatici invernali equilibrati, cioè capaci di garantire performance buone in ogni condizione perché solo così è possibile far fronte in sicurezza a tutte le situazioni che si possono presentare alla guida. Tuttavia chi non percorre spesso strade di montagna e si sposta per la maggior parte del tempo su percorsi urbani, può optare per coperture più performanti sull’asciutto o addirittura orientarsi verso quelle quattro stagioni. Chi invece si muove in prevalenza su strade extraurbane e in zone in cui le nevicate sono frequenti, avrà bisogno di pneumatici che danno il loro meglio quando l’aderenza sull’asfalto è scarsa e in grado di fornire grip sufficiente per una guida sicura pure su strade innevate e ghiacciate.
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