Pneumatici estivi

All’incirca alla metà di aprile di ogni anno  è possibile effettuare il cambio gomme invernali a favore degli pneumatici estivi. Vero è che nel nostro paese, anche dopo la fatidica data è possibile continuare a circolare con gli pneumatici invernali

All’incirca alla metà di aprile di ogni anno  è possibile effettuare il cambio delle gomme invernali a favore degli pneumatici estivi. Vero è che nel nostro paese, anche dopo la fatidica data, è possibile continuare a circolare con gli pneumatici invernali, a patto che, questi ultimi, abbiano un indice di velocità uguale a quello specificato nel libretto di circolazione per gli pneumatici estivi. Se questa condizione non è rispettata si può incorrere in una sanzione. E anche salata!

Conviene non montare le gomme estive?

Secondo gli esperti, pare di no. Perché? Perché gli pneumatici estivi sono concepiti per garantire le migliori performance a temperature superiori ai 7°C. Sono infatti dotati di un battistrada la cui mescola regala perfetta aderenza al fondo stradale alle calde temperature. Al contrario, è assolutamente sconsigliabile montare gomme estive nel periodo invernale in quanto perderebbero la propria morbidezza e con essa la capacità di adattarsi al manto stradale, riducendo la manovrabilità del veicolo, su fondo bagnato e asciutto, e mettendo a rischio la propria sicurezza.

Se non siete convinti di quanto detto sopra, spero vorrete prendere in considerazione quanto evidenziato dai test condotti dal TCS (Touring Club Svizzero), vera autorità in fatto di pneumatici.

Test comparativi tra pneumatici estivi e pneumatici invernali

Il TCS, infatti, ha condotto alcune prove comparative su pneumatici estivi e invernali acquisibili facilmente sul mercato, evidenziando alcuni dati comuni a tutti che vi riassumo:

• il primo dato è relativo alla sicurezza. Infatti, considerati i maggiori spazi di frenata, conviene montare pneumatici adeguati alla stagione.
• Il secondo dato è di carattere economico. Infatti, montando gli pneumatici estivi con le alte temperature, si riduce la resistenza la rotolamento con conseguente risparmio di carburante, allungamento della durata degli pneumatici e, perché no, basse emissioni di gas nocivi per l’ambiente e la nostra salute!

Segue una breve panoramica sui test effettuati dal TCS:

Test su fondo asciutto

1. Spazio di frenata a ca. 10°C  Vittoria schiacciante delle gomme estive sulle invernali. Lo spazio di frenata è infatti inferiore di ben 12 metri.
2. Spazio di frenata  a ca. 20– 25°C  Ancora più evidente la forza degli pneumatici estivi che totalizzano uno spazio di frenata di 18 metri inferiore a  quello degli pneumatici invernali.

Test su fondo bagnato

1. Spazio di frenata a ca. 10°C: già a queste temperature, le gomme estive perdono in efficacia, con uno spazio di frenata maggiore rispetto a quello delle gomme invernali.
2. Spazio di frenata a ca. 20– 25°C: a queste temperature, i risultati dei test sono leggermente a vantaggio delle gomme estive.

Test su fondo nevoso

Non ci sono possibilità per gli pneumatici estivi. Lo spazio di frenata si allunga di circa il 50%. Molto rischioso per la propria sicurezza.

Per quanto concerne il consumo di carburante, migliora vestendo le gomme estive sotto il solleone. Complice la minor resistenza la rotolamento di cui abbiamo parlato sopra.

Per quanto concerne l’usura, alle alte temperature, gli pneumatici estivi hanno un’usura inferiore del 15% rispetto ai fratelli invernali.