Cosa si intende con pneumatici ecosostenibili? Si tratta di gomme capaci di garantire una bassa resistenza al rotolamento e quindi di ridurre i consumi di carburante, in virtù del fatto che sarà necessaria una spinta minore da parte del motore per far avanzare la vettura. Come si riconosce questa tipologia di coperture? In genere le gomme appartenenti alla categoria premium – ovvero top di gamma – sono caratterizzate da una bassa resistenza al rotolamento, requisito pressoché imprescindibile per questo tipo di prodotti, tuttavia tale parametro può essere individuato attraverso l’etichetta europea. Su di essa è infatti presente la voce relativa ai consumi di carburante di ogni pneumatico in vendita: se appartiene alle classi A e B, può essere considerato a tutti gli effetti ecosostenibile.
Pneumatici ecosostenibili: quali vantaggi offrono?
Quali vantaggi offrono nella guida di tutti i giorni i pneumatici ecosostenibili? In primis un minor impatto ambientale, per via della riduzione delle emissioni di gas di scarico nell’atmosfera. A questo si aggiunge anche il risparmio per l’automobilista nelle spese relative al carburante, proprio perché grazie alla bassa resistenza al rotolamento si hanno consumi inferiori. Tale aspetto si rivela ancor più cruciale in un periodo in cui i prezzi di benzina e gasolio stanno raggiungendo picchi molto elevati e incidono in maniera notevole sui bilanci familiari. Queste due sono le principali ragioni per cui chi utilizza quotidianamente l’auto – per gli spostamenti casa-lavoro o per viaggi più lunghi – dovrebbe puntare su gomme ecosostenibili, per salvaguardare non solo l’ambiente ma anche le proprie finanze, in un momento storico in cui coniugare entrambe le esigenze è più che mai fondamentale.
Gomme ecosostenibili: quali sono i benefici sul lungo periodo?
I vantaggi dei pneumatici ecosostenibili non si limitano a ciò che abbiamo appena visto, ma si estendono anche sul lungo periodo. In che modo? Come detto, le migliori gomme ecosostenibili sono quelle premium, che oltre a offrire una bassa resistenza al rotolamento garantiscono pure un elevato chilometraggio grazie a mescole realizzate con l’obiettivo di durare a lungo. Ciò significa che la sostituzione dei pneumatici sarà meno frequente e di conseguenza si riduce il numero di gomme auto da smaltire. Un altro beneficio non da poco per l’ambiente, dato che questi prodotti sono fra i più inquinanti una volta giunti a fine vita e richiedono una procedura di smaltimento apposita. Tutto questo senza riscontrare decadimenti nelle performance: i pneumatici premium infatti sono in grado di mantenere elevate prestazioni per tutto il loro ciclo vitale, non risentendo dell’usura del battistrada.
Il futuro delle gomme auto sarà sempre più ecosostenibile
La svolta ibrida ed elettrica in ambito automotive ha reso centrale il tema della sostenibilità anche per quanto riguarda i pneumatici. Ecco perché questo parametro, in passato considerato di secondo piano, sta assumendo sempre più importanza e nel prossimo futuro diventerà ancora più cruciale: per le auto elettriche in particolar modo, sull’autonomia delle batterie inciderà la resistenza al rotolamento delle gomme, che dovrà essere il più possibile contenuta per permettere alle vetture di avere una percorrenza maggiore. Le ricariche saranno di conseguenza meno frequenti, dunque oltre alle emissioni zero delle auto a propulsione elettrica si avrà anche un risparmio per gli automobilisti. Pure sulle vetture elettriche dunque i pneumatici ecosostenibili con bassa resistenza al rotolamento sono capaci di assicurare un doppio vantaggio. A ciò si aggiunge poi una maggiore silenziosità, che permette di migliorare il comfort a bordo del veicolo soprattutto nei lunghi spostamenti.
Come scegliere i pneumatici ecosostenibili per la propria auto?
La scelta del giusto pneumatico ecosostenibile per la propria vettura è più semplice di quanto si possa immaginare. Basta infatti affidarsi ai marchi leader del settore, come ad esempio Michelin,Continental o Goodyear, e ai loro prodotti premium, per non correre rischi. In base poi alle esigenze – gomme invernali, estive oppure all season – si avrà la certezza di possedere comunque coperture che riducono le emissioni e limitano i consumi di carburante. Prima dell’acquisto, sarà sufficiente consultare l’etichetta europea: se alla voce resistenza al rotolamento le gomme presentano la lettera A, significa che sono ecosostenibili e offrono dunque tutti i vantaggi che abbiamo visto in precedenza. La selezione risulta ancor più agevole in caso si possieda un’auto elettrica, in quanto i produttori di gomme dispongono di linee di prodotti appositi per questa categoria di vetture, subito riconoscibili a partire dal nome. Si tratta proprio di pneumatici specifici per veicoli con propulsore elettrico: saranno quindi più robusti per via del peso superiore di tali auto e capaci di gestire meglio la maggior coppia. Con a bordo gomme di questo tipo si possono diminuire i consumi di carburante del 3-5% negli spostamenti di tutti i giorni, una riduzione minima solo in apparenza, ma che può avere un impatto significativo già nel medio periodo.
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