Data l’emergenza sanitaria dettata dal Covid-19, il Ministero dei trasporti ha deciso di concedere una proroga a tutti gli automobilisti per quel che concerne la sostituzione dei pneumatici invernali. Il lockdown totale durato oltre due mesi ha impedito a molti di recarsi dal gommista entro il limite prestabilito – 15 aprile – per il cambio gomme da invernali ad estive, così è stata fissata una nuova scadenza: coloro che hanno a bordo gomme invernali avranno tempo sino al 15 giugno per provvedere alla sostituzione con il montaggio di quelle estive. Una decisione presa per venire incontro agli automobilisti dal punto di vista normativo ed evitare loro sanzioni in caso di controlli, ma che non cambia la sostanza: le coperture invernali vanno sostituite il prima possibile.
Una deroga da non prendere alla lettera
Sarebbe infatti un grave errore prendere alla lettera questa deroga e aspettare fino al 15 giugno, cioè alle porte dell’estate, per provvedere al cambio pneumatici. La sostituzione va effettuata il prima possibile, per coloro che ancora non si sono attivati, in quanto l’uso delle gomme termiche con le temperature elevate è fortemente sconsigliato, nonché molto pericoloso. Il caldo è infatti dannoso per i pneumatici invernali: oltre ad incrementarne notevolmente il consumo, può portare al distacco di parti del battistrada per via della mescola più morbida, e una gomma danneggiata diventa inaffidabile e scarsamente efficiente, mettendo a rischio l’incolumità di chi si trova a bordo del mezzo. Le coperture invernali sono studiate per funzionare con una temperatura di 7 gradi: a fine maggio in tante aree d’Italia si superano i 20, ecco perché bisogna assolutamente evitare di circolare con queste gomme sino a metà giugno.
Soddisfatte le richieste della Confartigianato Autoriparazione
A richiedere una deroga per la scadenza del cambio gomme era stata la Confartigianato Autoriparazione e la sua richiesta è stata accolta dal ministero che ha concesso due mesi di proroga per dare modo e tempo agli automobilisti di compiere l’operazione di cambio gomme. Un rinvio utile soprattutto per evitare conseguenze negative e sanzioni in caso di controlli, dato che con la precedente scadenza nell’eventualità di una verifica da parte delle forze dell’ordine, si poteva incappare in multe ingiustificate, tenendo conto del fatto che per circa due mesi non c’è stata la possibilità di provvedere alla sostituzione dei pneumatici. Il tempo concesso in più consentirà inoltre alle officine di gestire in maniera migliore il flusso di automobilisti che si recheranno per il cambio stagionale, visto che la scadenza non è imminente. Una decisione di buon senso apprezzata sia dagli operatori del settore che dai conducenti.
E chi ha già provveduto al cambio?
Ci sono poi quei guidatori che, a dispetto del lockdown, sono comunque riusciti a provvedere alla sostituzione delle coperture stagionali, magari agendo in autonomia: ovviamente la proroga non ha alcun effetto a livello amministrativo su questi automobilisti, che hanno montato le gomme “giuste” per tempo e quindi non rischiano nulla in caso di controlli. E in fatto di sicurezza si trovano senza dubbio in una posizione migliore di chi invece deve ancora occuparsi del cambio, in quanto hanno a bordo le gomme adatte per la stagione in corso e perciò non corrono pericoli. Il Ministero dei trasporti, durante le lunghe settimane di lockdown, aveva spostato la scadenza prima al 15 maggio (termine che si poteva raggiungere anche in precedenza grazie ai 30 giorni di tolleranza ammessi dalla normativa) e ora al 15 giugno, con ulteriori 30 giorni di tolleranza: questo è il termine ultimo per il cambio gomme, ma il consiglio è di effettuarlo il prima possibile per ridurre i rischi al volante.
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