I migliori pneumatici per fuoristrada sono quelli in grado di essere efficaci anche sui terreni più difficili e insidiosi, come ad esempio sterrato e sabbia, senza ovviamente sacrificare il rendimento sul fondo stradale tradizionale. Per scoprire quali sono i più performanti di questa categoria, Auto Bild viene in aiuto degli automobilisti grazie ai suoi test approfonditi, nei quali sono messi alla prova e a confronto i pneumatici per capire quali siano i migliori e scoprirne pregi e difetti. Andiamo perciò a vedere i risultati e la classifica stilata dalla rivista tedesca sulle migliori gomme per fuoristrada, così da potersi fare un’idea delle performance di tali coperture e scegliere quella più adatta al proprio mezzo e a seconda delle esigenze.
Pneumatici per fuoristrada: la classifica di Auto Bild
Le prove a cui sono stati sottoposti i pneumatici presi in esame da Auto Bild sono state condotte su diversi fondi stradali, dal normale asfalto sia asciutto che bagnato, allo sterrato, sino ad arrivare a sabbia, ghiaia ed erba, proprio per individuare quali fossero i migliori prodotti anche al di fuori dei tragitti “classici” e su terreni complicati in cui non è facile trovare la migliore aderenza se non con gomme specifiche. Nella top ten stilata dalla rivista specializzata tedesca sono stati tre i pneumatici classificati come “esemplari”, due con la dicitura “buono”, quattro “discreti” e uno “non consigliato”. Vediamo ora nel dettaglio la classifica e quali sono i punti di forza e quelli deboli di ciascun pneumatico messo alla prova dai piloti professionisti di Auto Bild, in un segmento piuttosto particolare come quello delle gomme da usare anche nei percorsi fuoristrada, più insidiosi ed esigenti.
Quali sono i migliori pneumatici per fuoristrada?
Tre sono stati i prodotti classificati come “esemplari” alla fine del test e che dunque possiamo considerare i migliori pneumatici per fuoristrada: si tratta del Michelin Pilot Sport 4 SUV, del Dunlop Sport Maxx RT 2 SUV e del Vredestein Ultrac Satin. La gomma per fuoristrada di Michelin può essere considerata la migliore in assoluto in virtù del suo ottimo equilibrio che la rende performante su tutte le superfici, tanto da avere ottenuto in ogni singola prova i risultati migliori nel confronto con le altre coperture. Di contro c’è un prezzo elevato, giustificato però dall’alta qualità del prodotto. Il Dunlop Sport Maxx RT 2 SUV assicura una guida spiccatamente sportiva su strada e spazi di frenata contenuti, mentre fra i punti deboli c’è un consumo superiore alla media, dovuto ad una maggiore resistenza al rotolamento. Queste due sono le gomme dall’animo più marcatamente fuoristrada fra quelle esaminate.
Le gomme per chi cerca un buon rapporto qualità / prezzo
Alle spalle dei prodotti migliori, troviamo coperture con performance inferiori ma che possono offrire un rapporto qualità/prezzo interessante agli automobilisti. Nel novero c’è anche la terza classificata, il Vredestein Ultrac Satin, che fra quelle sul podio è la copertura che convince meno nel fuoristrada a causa soprattutto dell’aderenza non sempre ottimale su ghiaia. In compenso ha un consumo limitato e il prezzo è più accessibile in confronto ai pneumatici visti in precedenza. Fra i classificati come “buono” troviamo il Goodyear Eagle F1 Asymmetric 3 SUV, che assicura una guida dinamica e precisa in tutte le superfici pur con una maneggevolezza non al top sull’erba. Al quinto posto ecco il Pirelli Scorpion Verde, più performante sul fondo stradale standard che nell’off-road, quindi non del tutto convincente nei tratti fuoristrada, a prescindere dal tipo di fondo.
La seconda metà della classifica
Nella seconda metà della classifica, dal sesto posto in giù, troviamo i pneumatici catalogati come “discreti”, a partire dal Barum Bravuris 5HM che mostra una buona trazione proprio nel fuoristrada e consumi piuttosto contenuti, ma soffre sull’asfalto con la tendenza al sottosterzo su strada asciutta e spazi di frenata più lunghi in confronto alle altre gomme sul bagnato. Il Maxxis Victra Sport VS5 SUV si comporta discretamente nell’off-road e ha una buona tenuta di strada sull’asciutto nell’asfalto, ma incontra difficoltà sul bagnato, non ha un’elevata resistenza all’aquaplaning e gli spazi di frenata si allungano quando è presente acqua sul fondo stradale. Il Cooper Zeon 4XS Sport vanta un buon grip su ghiaia e sabbia, mentre pecca un po’ in termini di maneggevolezza nei tratti fuoristrada. Buona la tenuta di strada sull’asciutto, non del tutto convincente invece la frenata sul bagnato.
Le ultime posizioni
A sorpresa nelle ultime posizioni troviamo un brand di spicco come Nokian, il cui Powerproof SUV non ha soddisfatto i piloti del test, tanto da classificarsi addirittura penultimo. Fra i punti di forza del pneumatico per off-road del marchio finlandese troviamo la resistenza all’aquaplaning e i consumi contenuti, fra gli aspetti negativi la guida poco precisa proprio nel fuoristrada e spazi di frenata sul bagnato più lunghi in confronto alla concorrenza. Un risultato sicuramente negativo per un marchio universalmente apprezzato per i suoi pneumatici invernali. Infine in ultima posizione, con la dicitura “non consigliato”, ecco il Lexani LX-Thirty con un prezzo fin troppo alto per ciò che offre; ha infatti la tendenza al sottosterzo su qualsiasi superficie e la frenata lascia a desiderare sia sull’asciutto che sul bagnato, con spazi di arresto superiori a tutti gli altri prodotti esaminati (addirittura 22 metri in più del Michelin Pilot Sport 4 SUV!) e per questo gli esperti di Auto Bild ne sconsigliano sia l’acquisto che l’uso.
Quale prodotto scegliere?
Come sempre quando si parla di pneumatici, la scelta va fatta in base alle proprie esigenze e all’uso che si fa della vettura. Chi si sposta con frequenza in tratti fuoristrada, è giusto che punti sui prodotti più performanti come quelli realizzati da Michelin o Dunlop, che hanno costi più elevati – è vero – ma offrono anche le prestazioni migliori. Del resto, la qualità si paga sempre. Coloro che invece si cimentano in maniera saltuaria nell’off-road, possono orientarsi verso gomme con un rapporto fra qualità e prezzo vantaggioso, sapendo che a fronte di una spesa inferiore si avrà anche una qualità minore rispetto ai top di gamma, con il Vredestein Ultrac Satin che rappresenta probabilmente il compromesso migliore da questo punto di vista.
Partecipa alla discussione