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Perché il doppio treno estivi/invernali è preferibile ad un set di pneumatici quattro stagioni

Pubblicato in Pneumatici da , giovedì 24 marzo 2016 6

Le indicazioni degli automobilisti sono chiare, i pneumatici 4 stagioni piacciono, i dati di vendita del mercato dei pneumatici auto 2015 indicano un 23% del mercato ormai stabilmente assorbito dalle vendite di questa tipologia di pneumatici. Una crescita del 300% rispetto al 2014.

4-stagioni-2014 4-stagioni-2015

 

A spingere la crescità del mercato è stata la disponibilità di nuovi modelli di pneumatici quattro stagioni, finalmente in grado di garantire prestazioni di buon livello sia in estate che in inverno. E le efficaci campagne di marketing di alcuni produttori, soprattutto Michelin, che hanno convinto molti automobilisti a provare per la prima volta gomme 4 stagioni.

 

spazi-di-frenata-inverno-asfalto-bagnato

 

Ma dietro le effettive buone prestazioni di Michelin CrossClimate, di Nokian Weatherproof, e di Goodyear Vector G2 si celano dei piccoli scomodi segreti. Questi tre pneumatici, i tre migliori quattro stagioni in circolazione, offrono prestazioni in estate simili a quelle di un ottimo estivo touring, ed in inverno si avvicinano molto alle prestazioni di veri pneumatici termici/invernali, anche in caso di neve o ghiaccio consentono di muoversi in sicurezza senza catene. Il Nokian in particolare ha prestazioni eccellenti in inverno, migliori di molti pneumatici termici.

Tutti questi nuovi pneumatici adottano un disegno del battistrada direzionale (a freccia), principalmente per migliorare la presa su neve e ghiaccio. Il disegno direzionale è una caratteristica comune anche a molti pneumatici invernali.

Quello che molti ignorano

Quello che molti ignorano è che i pneumatici con questo tipo di battistrada, se non vengono invertiti ogni 10/15 mila km, sono soggetti a scanalarsi con il tempo, diventando rumorosi e peggiorando sensibilmente come prestazioni. Mentre con i pneumatici invernali, ogni anno in occasione della loro sostituzione, è pratica comune invertirli, con i quattro stagioni (che rimangono installati sulla propria auto tutto l’anno) si dovrebbe essere rigorosi nella manutenzione, e provvedere ad invertirli ogni 10/15 mila km.

In pochi lo fanno; le conseguenze sono pneumatici con prestazioni deteriorate, sia in termini di spazi di arresto in frenata che silenziosità, ed una aspettativa di vita del pneumatico ridotta.

Se si pensa di adottare pneumatici quattro stagioni per risparmiare, si sta prendendo un abbaglio, perché:

  • a parità di prestazioni costano il 10/20% in più di pneumatici specifici per estate o inverno,
  • hanno una durata prevista del battistrada leggermente inferiore,
  • richiedono comunque di essere invertiti ogni 10/15 mila km.

In conclusione

In definitiva, anche con i prodotti di nuova generazione, che offrono effettivamente prestazioni buone e soddisfacenti tutto l’anno, dal punto di vista economico è comunque piú conveniente continuare ad utilizzare il doppio treno estivo ed invernale.

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Commenti

by Cosimo prime - 30/03/2016 alle 13:03

D'accordo con Voi, ma questo vale però , se hai due treni di gomme montate su due treni di cerchi,altrimenti costa 40/50 € ogni cambio , praticamente. 80/100 € l'anno. O sbaglio ?

Risposta di Max Favilli il 30/03/2016 alle 13:46
Se hai i due treni di pneumatici estivi invernali montati su due set di cerchi per incrociare correttamente dei pneumatici direzionali dovresti smontarli dal cerchio. Comunemente per i pneumatici direzionali viene semplicemente raccomandati di cambiare l'asse, quindi spostarli da davanti a dietro, e viceversa. Ma questo tipo di rotazione, senza incrociali, spesso non è sufficiente per impedire che si consumino irregolarmente. Per quanto riguarda il costo varia da gommista a gommista chiaramente, di solito la rotazione senza smontarli dal cerchio è molto economica, 20/40 euro a seconda del diametro del cerchio, incrociarli smontandoli dal cerchio può costare 50/80 euro (devono anche essere riequilibrate).
by Antonio Eusebi - 12/04/2016 alle 13:57

La mia vettura è equipaggiata con 4 gomme termiche. Questo è il 3° inverno che esse fanno e non è pensabile di tenerle per un altro inverno. Siccome sono in ottimo stato vorrei sapere se legalmente posso continuare a camminare con esse anche dopo la scadenza del 15 aprile (data in cui nella mia regione, Le Marche cessa l'obbligo di camminare con gomme termiche o con catene a bordo). Inoltre vorrei sapere se camminando con 4 gomme termiche anche quando la temperatura supera abbondantemente i 20 gradi (come è normale che accada d'ora in avanti) si compromette la stabilità della vettura o si va incontro a inconvenienti di altro genere.

Grazie infinite 

Risposta di Max Favilli il 13/04/2016 alle 20:08
Se è legale continuare a circolare con i pneumatici termici che hai in dotazione dipende dal codice di velocità, se il codice di velocità dei pneumatici termici è uguale o superiore a quanto prescritto sul libretto di circolazione puoi farlo. Però i pneumatici termici usati quando la temperatura è superiore a 20 gradi si deteriorano e le loro prestazioni degradano velocemente. Soprattutto gli spazi di frenata si allungano sensibilmente fino a compromettere la tua sicurezza.
by Luke - 06/06/2016 alle 01:27

"dal punto di vista economico è comunque piú conveniente continuare ad utilizzare il doppio treno estivo ed invernale"?

Il cambio gomme del treno estivo/invernale mi costa 80 euro all'anno (ho solo 4 cerchi quindi devo per forza andare dal gommista).

L'inversione delle gomme la posso fare da solo (usando la ruota di scorta e un po' di pazienza).

Ho appena preso un set di 4 gomme quattro stagioni, marca top di gamma, tra le migliori nei test comparativi: costo totale 250 euro.

In 3 anni dal gommista avrei speso 240 euro... in pratica se le tengo almeno 3 anni ho le gomme gratis, poi per ogni anno successivo risparmierò 80 euro all'anno... (io faccio 10/15mila km all'anno quindi dureranno più di 3 anni)

Quindi dal punto di vista economico nel mio caso è sicuramente più conveniente usare un set di gomme quattro stagioni; suppongo lo sia anche per molte altre persone (ossia tutti coloro che non hanno un altro set di cerchi sul quale lasciare montato l'altro set di gomme, e che quindi sono costretti ad andare dal gommista per fare il cambio gomme)


Risposta di Max Favilli il 09/06/2016 alle 02:23
Quello che volevamo sottolineare nell'articolo è la necessità di ruotarli/invertirli, per ottenere la massima resa e minimizzare il rischio di consumo anomalo bisognerebbe incrociarli, ma essendo direzionali per farlo bisogna smontarli e montarli sul cerchio, incrociarli vuol dire spostare anteriore sx al posto del posteriore dx e viceversa, ed essendo direzionali lo puoi fare solo ricorrendo allo smontagomme. Quindi il costo, sia esso di 50 euro o di 80 euro, resterebbe.
by Luke - 01/03/2020 alle 02:38

Che avere due treni gomme (estive+invernali) sia meglio per le prestazioni assolute ok, ma che sia addirittura più conveniente del treno di 4 stagioni proprio no! Il costo e l'usura leggermente superiori dei 4 stagioni, non compenseranno il costo del doppio treno di pneumatici (e di cerchi!), senza contare anche il costo dal goomista del montaggio/smontaggio dei treni due volte l'anno!  È conveniente solo per il gommista!!