Come si scelgono i pneumatici per auto d’epoca? Questa tipologia di vettura è diversa dalle automobili standard, si tratta di veicoli da collezione e che nella gran parte dei casi non possono circolare nelle normali strade e il loro uso è destinato esclusivamente a manifestazioni e raduni. Di conseguenza anche la scelta dei pneumatici giusti non segue i canoni dei “normali” cambi gomme e bisogna tenere in considerazione altri fattori. I collezionisti e gli amanti delle auto d’epoca lo sanno bene, tuttavia potrebbe essere utile fornire qualche consiglio per avere ben chiari in mente i fattori che devono guidare la ricerca delle coperture più adatte. Ecco allora come affrontare nella maniera migliore la selezione delle giuste gomme per un’auto d’epoca.
Pneumatici per auto d’epoca: come valutarli?
La valutazione che riguarda i pneumatici per auto d’epoca è differente rispetto a quella che caratterizza le coperture per le auto di tutti i giorni: il principale elemento da tenere in considerazione è l’autenticità. A bordo di vetture d’epoca, infatti, è necessario installare accessori originali per non rischiare di far perdere lo status alla propria auto. Bisogna quindi andare alla ricerca dei pneumatici che montava il veicolo al momento del suo debutto sul mercato e se questi non sono più in produzione, sceglierne di compatibili in base al modello dell’auto e all’anno di produzione. Eventuali variazioni o modifiche non sono vietate ma comunque altamente sconsigliate, perché per essere catalogata come auto d’epoca la vettura deve disporre di accessori originali, perciò non avrebbe senso installare pneumatici più larghi o di dimensioni diverse se non strettamente necessario (ovvero perché gli originali non sono più in commercio).
Perché cambiare le gomme in un’auto d’epoca?
La sostituzione delle gomme in un’auto d’epoca deve avvenire solamente se è indispensabile, ovvero se i pneumatici si danneggiano o iniziano a dare segni di cedimento oppure ancora risultano deformati, a causa delle lunghe soste che spesso caratterizzano tali vetture. Questo perché le componenti originali accrescono il valore di un veicolo di tale tipologia, oltre ad incrementarne l’autenticità. Per la stessa ragione, la sostituzione deve avvenire con accessori originali e identici, e se ciò non è possibile bisogna puntare su elementi compatibili, in modo da non snaturare l’identità dell’auto. Si deve tener conto infatti che le auto d’epoca percorrono pochi chilometri all’anno, in occasione dei raduni e di manifestazioni dedicate, oppure restano ferme all’interno dei saloni dei collezionisti, per cui il lavoro a cui sono chiamati i pneumatici è ridotto alla semplice passerella. L’estetica è predominante rispetto alle performance e al rendimento, proprio perché si tratta di vetture in prevalenza da esposizione.
Il mercato dei ricambi
Il mercato dei ricambi per le auto d’epoca è la soluzione a cui rivolgersi per la sostituzione dei pneumatici: qui infatti è possibile trovare gomme realizzate appositamente per tali tipologie di vetture, che ricalcano in modo fedele nelle caratteristiche e nell’estetica le coperture originali. Nella ricerca, come detto prima, bisogna fare attenzione a individuare i pneumatici compatibili con la propria auto, specificando con precisione il modello e l’anno di produzione. Se la vettura d’epoca non è europea, bensì americana, sono necessarie ulteriori accortezze in quanto le misure non vengono riportate attraverso il sistema metrico decimale: in tali circostanze, si dovranno consultare le tabelle di equivalenza e in caso di bisogno, farsi aiutare dal gommista di fiducia o da una figura esperta in pneumatici per vetture d’epoca. Negli anni recenti i produttori più importanti, come ad esempio Michelin e Pirelli, hanno creato cataloghi appositi che contengono fedeli riproduzioni di pneumatici per le vetture d’epoca più iconiche, che semplificano la ricerca delle gomme auto per i veicoli “vintage”.
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